Continua l'impegno di SAEP per il sociale: siamo lieti di annunciare il progetto SAEP School, per estendere la sensibilizzazione professionale sui temi dell'Informatica anche alle Scuole Superiori di secondo grado.
Il mercato del lavoro muta continuamente, in maniera sempre più repentina: i progressi tecnologici richiedono figure professionali sempre nuove, dotate di competenze e skills preziose per le aziende. Non è solo la tecnologia a cambiare: con essa mutano le prospettive, gli usi e gli obiettivi che ne caratterizzano lo sviluppo. Intelligenze artificiali e utilizzo dei dati sensibili sono solo alcune delle preoccupazioni più recenti su cui la tecnologia ci ha fatto riflettere.
Di pari passo con l’avanzamento tecnologico cambiano le necessità della società stessa: basti pensare alla compliance in materia di GDPR e all’importanza di dotarsi di simili strumenti a tutela dei più deboli.
A mutare però sono anche le esigenze delle imprese, che spesso si ritrovano a corto di figure professionali adeguatamente preparate a cogliere le possibilità che la tecnologia offre.
Nonostante il tasso di disoccupazione in Italia si attesti al 9,8 per cento (corrispondente a più di due milioni e mezzo di residenti in Italia, dati Istat riferiti all’ultimo trimestre 2019) le aziende faticano a trovare i profili che cercano: questo ha forti ricadute sul percorso di digitalizzazione delle imprese, che non trovano le figure con il know how necessario per supportarle durante questa transizione.
I profili più ricercati hanno buone capacità di adattamento, spirito di intraprendenza e conoscenze interdisciplinari rilevanti.
La laurea, sebbene sempre gradita e richiesta dalle imprese, non rappresenta più un requisito sufficiente: i percorsi scolastici spesso non sono adeguatamente aggiornati sui nuovi trend tecnologici e metodologici, lasciando i neolaureati impreparati alle richieste di un mercato del lavoro in costante mutamento.
SAEP ha quindi deciso di far sentire la propria voce: SAEP School è il progetto, sostenuto dal gruppo, che raccoglie tutte le iniziative e le collaborazioni strette con scuole ed enti di formazione; obiettivo di SAEP School è contribuire a ridurre il divario tra le esigenze professionali delle aziende e la formazione di neodiplomati e neolaureati.
Proprio per questa ragione, SAEP rilancia le attività svolte finora nel progetto, il cui obiettivo è quello di avvicinare il mondo della scuola e della formazione al mercato del lavoro.
In una situazione in cui nonostante l’alto tasso di disoccupazione le aziende faticano a trovare i profili più adatti alle loro esigenze, diventa fondamentale instaurare rapporti di sinergia tra scuole, università e imprese.
Per favorire quindi l’incontro tra domanda e offerta di competenze, SAEP ha stretto rapporti con scuole, enti di formazione e università con l’obiettivo di offrire competenze e preparazione informatica ai lavoratori di domani.
Oltre i progetti di recruiting e di apprendistato professionalizzante già avviati con Politecnico di Milano, Politecnico di Bari, Università dell’Insubria e Università Cattolica, in cui siamo attivi da tempo attraverso iniziative di scouting professionale, siamo lieti di annunciare i prossimi passi del progetto SAEP School.
Assieme alle università, gli sforzi di SAEP School hanno coinvolto anche gli istituti di formazione e specializzazione: ne è un esempio la partnership con Talent Garden (TAG), una community internazionale di innovatori e talenti del digitale che ha l’obiettivo di connettere i professionisti dell’innovazione a livello globale.
Questa collaborazione prevede la possibilità di coinvolgere gli studenti più promettenti di TAG, permettendo loro di muovere i primi passi (professionalmente parlando) in contesti aziendali pronti a investire su di loro.
Un progetto di collaborazione è stato avviato con la scuola di specializzazione SIAM (Società d'Incoraggiamento d'Arti e Mestieri): qui i nostri interni senior tengono lezioni di programmazione agli studenti, educandoli all’importanza dell’innovazione.
Oltre al programma di formazione attraverso le lezioni, per gli studenti del SIAM vi è la possibilità di richiedere uno stage direttamente con noi in SAEP.
Unitamente ai progetti già avviati, SAEP School ha voluto allargare il proprio raggio di azione coinvolgendo le scuole superiori di secondo grado, intercettando quindi i futuri professionisti del domani e cercando di sensibilizzarli in anticipo rispetto alle loro carriere universitarie.
Il primo istituto di cui siamo lieti di annunciare una collaborazione è l’I.T.I.S. Magistri Cumacini di Como.
La collaborazione con il Magistri Cumacini mira a coinvolgere gli studenti e gli educatori: gli studenti attraverso un programma di formazione che li vedrà coinvolti nell’ideazione di un’azienda, gli educatori invece attraverso la sensibilizzazione sulla preparazione tecnologica degli studenti e sui nuovi trend del mercato del lavoro.
Abbiamo pensato di coinvolgere gli studenti attraverso un progetto di formazione in pieno stile gamification: coscienti dei limiti delle lezioni frontali, che spesso non coinvolgono a sufficienza gli studenti, abbiamo pensato di realizzare un piccolo contest, mutuando elementi ludici per offrire un’occasione di aggiornamento il più interattiva possibile.
Obiettivo del progetto è quello di ridurre la distanza tra le aziende e i profili che ricercano: crediamo che nel nostro piccolo, questo genere di iniziative possano rappresentare uno strumento efficace per ridurre questo scollamento.
Molte sono le richieste di stage pervenute in SAEP: siamo entusiasti della risposta positiva al progetto, che ci conferma come la preparazione informatica e riguardo al mondo del lavoro siano esigenze sentite.
Nonostante l’alto numero di richieste di stage pervenute, vogliamo assicurare a ogni studente le condizioni più indicate per affrontare il percorso di stage in SAEP: per questo preferiamo limitare il numero di posti offerti simultaneamente, per garantire che ogni studente sia sufficientemente seguito da un senior e non stia a ‘scaldare il banco’.
In SAEP siamo fermamente convinti dell’importanza di attivarci per il sociale: crediamo che compito delle aziende sia portare benessere all’intera società, adottando un atteggiamento responsabile e quanto più aperto verso l’esterno.
Siamo fiduciosi della buona riuscita del progetto con il Magistri Cumacini, di cui siamo impazienti di raccontarvi la storia: restate sintonizzati sul blog di SAEP, ci vediamo nel prossimo articolo!
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